comunità montana
organismo amministrativo introdotto nel sistema dell'ordinamento locale italiano per meglio tutelare e gestire le risorse naturali e le esigenze sociali ed economiche delle aree montane. La legge n. 1102 del 3 dicembre 1971 prevede la possibilità di istituire comunità montane tra comuni compresi in aree dotate di caratteristiche omogenee, con leggi regionali, secondo criteri di unità territoriale, sociale ed economica. La comunità montana è dotata di autonomia organica nei confronti dei comuni che ne fanno parte ed è sottoposta al controllo di legittimità e di merito previsto dall'art. 130 della Costituzione, al pari di ogni altro ente locale. La finalità dell'organismo è di sviluppare, mediante appositi piani, le condizioni socio-economiche delle zone montane operando inoltre interventi di bonifica, migliore utilizzazione delle risorse agro-silvo-pastorali e disciplina delle acque, in attuazione di progetti pluriennali redatti su base regionale.