collegaménto
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Lessico
sm. [sec. XIV; da collegare]. Atto ed effetto del collegare e del collegarsi; connessione, legame, contatto. Anche il mezzo specifico con cui si collegano due o più cose: collegamento delle parti di un meccanismo; stabilire un collegamento tra due città; collegamento telefonico, ferroviario, televisivo. In particolare: A) nella strategia militare, sistemi e accorgimenti destinati ad assicurare le comunicazioni fra i comandi e le truppe operanti. L'organizzazione e il funzionamento dei collegamenti devono assicurare in ogni circostanza l'azione di comando e la cooperazione fra le diverse armi delle singole unità. B) In diritto, collegamento dei negozi, il rapporto che si stabilisce fra negozi diversi. È genetico, se l'uno influenza l'altro alla sua origine; funzionale, se invece il rapporto scaturisce durante la loro esecuzione (per esempio un negozio accessorio nei confronti di quello principale); necessario, se imposto dalla legge; volontario, se voluto dai contraenti. C) Nelle telecomunicazioni, connessione, generalmente bilaterale, che permette lo scambio a distanza di informazioni tramite adatto canale di trasmissione (collegamento radio, collegamento via cavo, ecc.). D) In tecnologia, l'unione mobile o amovibile di due o più pezzi per mezzo di elementi diversi quali chiodi, perni, bulloni, ecc., o mediante saldatura. E) In elettrotecnica, allacciamento, realizzato mediante conduttori (cavi, sbarre, ecc.), tra gli elementi di circuiti o di reti elettriche.
Elettrotecnica
Un buon collegamento non deve introdurre nel circuito valori di resistenza elettrica apprezzabili nei punti di giunzione tra i conduttori, né creare diminuzione di isolamento tra conduttori e verso massa; inoltre deve essere inalterabile nel tempo (ciò è particolarmente importante nei collegamenti all'aperto e interrati) e, nei mezzi mobili, deve resistere a vibrazioni e urti. I più comuni collegamenti tra gli elementi di un circuito sono quelli in serie e in parallelo. Nel collegamento in serie tutti gli elementi sono percorsi dalla stessa corrente I e le tensioni a essi applicate sono proporzionali alle loro impedenze; nel collegamento in parallelo tutti gli elementi sono sottoposti alla medesima tensione V e sono percorsi da correnti inversamente proporzionali alle impedenze. Si ha inoltre il collegamento in cascata di quadripoli (per esempio amplificatori, filtri, trasformatori, ecc.) quando i morsetti di uscita di un quadripolo sono collegati ai morsetti di ingresso del successivo. Tipici dei sistemi trifase sono i collegamenti a triangolo e a stella. Nel collegamento a triangolo un generatore o un utilizzatore trifase può essere collegato alla linea in modo che ai morsetti di ogni avvolgimento si abbia la tensione concatenata; nel collegamento a stella i tre avvolgimenti sono collegati con un punto comune (centro stella o neutro del sistema) mentre gli altri estremi sono collegati alla linea. Sovente il centro stella, per ragioni di sicurezza o per non avere squilibri nelle tensioni, si collega permanentemente a terra.