cognizióne
Indicesf. [sec. XIV; dal latino cognitío-ōnis].
1) Conoscenza, percezione: “cognizione di te e dei meriti tuoi” (Boccaccio); “cognizione del mondo” (Leopardi); possedere una buona cognizione degli affari; prendere cognizione di una cosa, rendersene edotto. Al pl., notizie, informazioni, nozioni: avere cognizioni scientifiche e letterarie.
2) In psicologia, termine disus. per cognitivo.
3) In diritto, istruzione di una causa civile o penale; fig.: giudicare con cognizione di causa, conoscendo a fondo il fatto, la situazione di cui si tratta. In particolare, processo di cognizione, forma di giudizio volta preminentemente ad accertare le condizioni e i presupposti di diritto e di fatto per l'eventuale accoglimento della domanda proposta da una parte.