coalescènza
sf. [sec. XVIII; dal latino coalēscens-entis, ppr. di coalescĕre, crescere insieme]. Fenomeno per cui particelle di piccole dimensioni allo stato liquido, uniformemente distribuite in una matrice omogenea, tendono ad aggregarsi dando origine all'ingrossamento di quelle più grandi. In particolare: A) in metallurgia, il fenomeno si manifesta in bagni di metallo liquido dove le varie inclusioni liquide si uniscono per formare inclusioni maggiori che raggiungono più facilmente la scoria liquida sovrastante. È spesso detto impropriamente coalescenza anche il fenomeno dell'ingrossamento del grano dei materiali metallici ad alta temperatura. B) In meteorologia, il fenomeno della coalescenza concorre a spiegare, seppur in parte, l'aumento di volume delle goccioline d'acqua di una nube che si risolve in una precipitazione. C) In geomorfologia, fenomeno che porta morfotipi della stessa specie, in graduale espansione, a saldarsi e a fondersi tra loro. La coalescenza interessa in particolare i conoidi di deiezione, i conoidi di detrito, le doline, le dune, ecc.