classìfica
sf. [sec. XX; da classificare]. Graduatoria, stilata in ordine di merito, in relazione all'esito di un concorso, di una gara: squadra da classifica, complesso sportivo che pur non capeggiando la classifica in un dato momento è pur sempre fra le prime posizioni e ha i mezzi per giungere al primo posto. § La classifica può essere individuale, collettiva (sulla base dei risultati degli atleti di una stessa squadra o società); locale, regionale, interregionale, nazionale, continentale, mondiale; parziale o generale (a seconda che tenga conto del risultato di una parte o di tutta la gara), a tempo (quando si determini sulla base del tempo totale impiegato a compiere un determinato percorso), a punti (quando le prestazioni dei concorrenti sono valutate secondo punteggi stabiliti da apposite tabelle); assoluta, di categoria, di classe. Nei campionati a squadre (calcio, hockey, pallacanestro, pallanuoto, rugby, ecc.) la classifica è determinata dalla somma dei punti ottenuti in ciascuna partita, assegnandosi (a seconda delle discipline) due o tre punti per la vittoria, un punto per il pareggio (salvo negli sport dove il pareggio non è ammesso) e zero punti per la sconfitta.