circostanza
Indice(ant. o lett. circonstanza), sf. [sec. XIII; dal latino circumstantía, il circondare, lo stare intorno].
1) Ant., vicinanza, prossimità; specialmente al pl., luoghi vicini, circostanti: “nelle circostanze d'Alessandria” (Guicciardini).
2) Occasione, caso: lo incontrai in quella circostanza; si comportò secondo la circostanza.
3) Situazione particolare, specialmente di carattere finanziario, in cui si trova una persona in un determinato momento: trovarsi in circostanze difficili.§ In diritto, circostanza del reato è l'elemento accidentale che determina una maggiore o minore gravità del reato e quindi della pena stabilita per il reato semplice. Le circostanze si suddividono in: aggravanti e attenuanti, a seconda che determinino un aumento o una diminuzione della pena; reali o personali, a seconda che siano connesse al reato o alla persona del reo. Le circostanze che attenuano la pena sono valutate a favore dell'agente anche se da lui non conosciute, o da lui per errore ritenute inesistenti. Le circostanze che aggravano la pena sono valutate a carico dell'agente soltanto se da lui conosciute ovvero ignorate per colpa o ritenute inesistenti per errore determinato da colpa. Se l'agente ritiene per errore che esistano circostanze aggravanti o attenuanti, queste non sono valutate (art. 59 Codice Penale).