celènteron

(meno comune celentèrio), sm. [sec. XIX; celo-+greco énteron, intestino]. Cavità del corpo dei Celenterati, comunicante con l'esterno attraverso la bocca e quindi invasa da acqua. È detta anche cavità gastrovascolare, in quanto assolve le due funzioni di assorbimento degli alimenti e di scambio respiratorio. Nelle meduse il celenteron è conformato come una sacca centrale dalla quale si accede a quattro sacche laterali, oppure come una serie di canali radiali che confluiscono in un canale circolare periferico; nei polipi ha la forma di una cavità cilindrica e può presentare setti longitudinali che dalla parete esterna si spingono verso l'asse centrale. Nei polipi il celenteron, con la colonna d'acqua racchiusa, ha anche la funzione di scheletro idrostatico, che permette sia il portamento eretto sia l'allungamento e l'accorciamento dei singoli individui.