cavédano
(anche cavédine), sm. [sec. XIV; latino volg. capito-tínis, per il classico capito-ōnis, (pesce) con la testa grossa]. Pesce d'acqua dolce (Leuciscus cephalus) della famiglia dei Ciprinidi detto anche cavazzale. Ha corpo fusiforme, ricoperto da grosse scaglie; la testa è ovale, con bocca piccola terminale; la pinna dorsale è unica, posta circa a metà corpo, e la caudale è ampia e forcuta. La colorazione è grigiastra sul dorso, argentea sui fianchi e sul ventre. È una specie ad ampia diffusione comune nei laghi e nei fiumi di tutta Europa. La riproduzione avviene in primavera e ogni femmina può deporre fino a 100.000 uova. Normalmente non supera i 3-4 kg. Benché in genere poco apprezzato per l'eccesso di spine, il cavedano ha carni abbastanza saporite, che si prestano a venir marinate o a essere cucinate sotto forma di filetti.
Cavedano. Esemplare di Leuciscus cephalus.
De Agostini Picture Library/A. Calegari