caràssio
sm. [sec. XVI; dal ceco karaš]. Genere (Carassius) di Osteitti della famiglia dei Ciprinidi. Il carassio comune (Carassius carassius) ha l'aspetto simile alla carpa, dalla quale si distingue per l'assenza di barbigli e per le minori dimensioni, superando raramente i 30 cm di lunghezza. Diffusa in Europa e in Asia, questa specie vive nelle acque dolci stagnanti, nei pressi del fondo fangoso. Di gran lunga più importante è il carassio dorato (Carassius auratus), noto anche come pesce rosso, pesce dorato o ciprino dorato, il più diffuso fra tutti i pesci ornamentali. Originario della Cina, è ampiamente diffuso negli acquari di tutto il mondo. La forma originale, vivente nelle acque dolci stagnanti, ha una colorazione verdastra e un aspetto simile a quello del carassio comune; le razze di allevamento invece possono assumere un'eccezionale varietà di forme e di colori: la varietà più comune presenta una tinta rosso-dorata molto splendente, ma si possono ottenere individui bianchi, rosati, gialli o addirittura neri, dal colore uniforme o pezzati o maculati. Gli allevatori riescono a ottenere sia razze molto belle e aggraziate, sia razze addirittura mostruose, con pinne eccezionalmente sviluppate e occhi enormi o telescopici. La straordinaria resistenza a tutte le condizioni ambientali e l'estrema facilità di allevamento fanno sì che questi pesci vengano comunemente usati nei laboratori di ricerca quali animali da esperimento.