cantùccio
IndiceRedazione De Agostini
sm. [sec. XIII; dim. di canto].
1) Piccolo angolo di solito interno o, più in generale, luogo ritirato e appartato: la gomma era finita in un cantuccio del cassetto; “nei cantucci dei corridoi, le cameriere... sonnecchiavano nei loro sgabelli” (E. Cecchi); anche fig.: stare in un cantuccio, tenersi in disparte.
2) Pezzetto di pane o di formaggio ritagliato sul fianco, dove la crosta è più spessa, crostino; per estensione, pane biscottato. Nella gastronomia toscana, biscotto secco impastato con mandorle, cotto in filoni da cui si ricavano fettine diagonali alte circa 1 cm. Conosciuto anche come cantuccino, si serve a fine pasto accompagnato da vin santo.