calcemìa
Redazione De Agostini
sf. [da calcio +-emia]. Tasso di calcio nel sangue(normalmente è compreso fra 8,5 e 10,3 mg/dl). Al di sotto di tali valori si ha ipocalcemia, come nell'ipoparatiroidismo, nel rachitismo, nell'insufficienza renale cronica, in alcune malattie dell'apparato digerente (diarree croniche, malassorbimento); al di sopra si ha invece ipercalcemia, come nell'iperparatiroidismo, nei tumori primitivi e metastatici delle ossa, nelle sindromi paraneoplastiche, nel mieloma multiplo.