cagoulards
sm. pl. francese Membri de La Cagoule, organizzazione francese terroristica di impronta fascista, sorta nel 1936 dopo la vittoria del Fronte Popolare. Così chiamati per il cappuccio (cagoule) con cui coprivano il volto, i cagoulards annoveravano fra le proprie file i dissidenti delle Croix de Feu e dell'Action Française ed erano diretti da un Comitato segreto d'azione rivoluzionaria con a capo l'ingegnere Deloncle. L'attività antidemocratica e antiparlamentare dell'organizzazione, che si valeva della complicità di membri del governo, dell'esercito (generale Duseigneur) e dell'industria (casa Michelin), subì nel 1937 una battuta d'arresto grazie all'intervento del ministro degli Interni Marx Dormoy, poi assassinato nel 1941. Fra i più efferati delitti dei cagoulards: l'attentato dell'Étoile e l'assassinio dei fratelli Carlo e Nello Rosselli, nel 1937, quest'ultimo su mandato del governo fascista italiano. Nel periodo di Vichy, i cagoulards entrarono, con l'avallo di Pétain, nelle squadre del Movimento Sociale Rivoluzionario di Marcel Deat e nella Milizia di Joseph Darnand, lottando per l'instaurazione di una dittatura militare.