caccavèlla

sf. [voce d'area italiana meridionale, dim. del latino cac(c)ăbus, pentola]. Strumento musicale a percussione usato in Campania nelle feste popolari (altro nome locale putipù) e costituito da un tamburo in cui è conficcato da un lato un bastoncino di legno. L'esecutore, tenendo lo strumento fra le braccia o le ginocchia, provoca un suono rozzo e rumoroso facendo scorrere un panno umido lungo l'asticciola.