càccola
IndiceRedazione De Agostini
sf. [sec. XIII; da cacca].
1) Sterco appallottolato che resta attaccato al pelo delle capre e alla lana delle pecore; sterco di ovini in genere, escrementi puntiformi di piccoli insetti: caccola di mosca. Per estensione, cispa degli occhi, muco del naso o anche cerume delle orecchie.
2) Non comune fig., al pl., ciarle, pettegolezzi.
3) Nel gergo teatrale, ogni eccesso o abuso recitativo (colpi di tosse, risatine, interiezioni, ecc.), compiuto in scena da un attore per attirare su di sé l'attenzione del pubblico o per compiacere al cattivo gusto degli spettatori meno avvertiti.