brachiazióne

sf. [dal latino brachíum, braccio]. Tipo di locomozione di alcuni Primati arboricoli, quali per esempio orango e gibbone, legato alla vita sugli alberi. L'animale si sposta da un albero all'altro tenendosi appeso con le braccia, mentre il piede, anche se imperfettamente prensile, serve a garantire l'equilibrio intermedio; il notevole sviluppo dell'arto superiore di queste scimmie sembra sia in rapporto con la brachiazione. Le mani non consentono di aggrapparsi in modo efficiente, ma vengono piuttosto usate come una specie di gancio, quando l'animale si lascia penzolare dai rami. I migliori brachiatori sono i gibboni, scimmie antropomorfe relativamente piccole che possono superare una distanza di 3 o più metri con un solo balzo.