blastocisti
sf. [da blasto-+greco kýstis, vescica]. Stadio di sviluppo dell'uovo fecondato, successivo a quello cosiddetto di morula, dei Mammiferi Placentati, costituito da una vescicola in cui si distinguono uno strato di cellule periferico (trofoblasto) che delimita una cavità (cavità della blastocisti) contenente del liquido e un cumulo cellulare, interno, sferoidale detto nodo o bottone embrionale. La forma e le dimensioni che la blastocisti assume con l'accrescimento e nei diversi gruppi animali sono assai varie: piccola nei Chirotteri, Carnivori, Insettivori e Roditori, grande e allungata a budello nei Ruminanti e nel maiale, sferoidale nei Primati, a forma di limone nel cane, ecc. La blastocisti, dapprima libera nella cavità uterina, finisce per prendere connessione con la parete, mediante il trofoblasto.