biosociologìa
sf. [sec. XX; da bio-+sociologia]. Disciplina che studia i fenomeni biologici dotati di rilevanza esplicativa ai fini dell'interpretazione del comportamento sociale umano e che dunque si presta a fungere da supporto dell'analisi sociologica. Un rilievo particolare è attribuito a quest'ordine di studi dalle scuole di pensiero che concepiscono i sistemi sociali in termini di stretta analogia con gli organismi umani e animali. La convinzione della sussistenza di una tale analogia, già affiorata in epoche remote, trovò ampio spazio presso la sociologia positivistica per poi divenire in chiave più sottile patrimonio dello struttural-funzionalismo. Distinta e più ampiamente accreditata è la consapevolezza del peso che rivestono fattori organici nella genesi di molti atteggiamenti sociali.