biohèrma o bioèrma
sf. [da bio-+greco hérma, sostegno]. Formazione sedimentaria organogena prevalentemente calcarea, originatasi per l'azione costruttrice di organismi bentonici (alghe, Poriferi, Briozoi, Crinoidi, ecc., e soprattutto Madreporari) in ambiente di mare caldo, poco profondo e prossimo alla costa. Le bioherme presentano una giacitura massiccia, senza o quasi stratificazione. Il raccordo tra la parte sommitale e il fondale, detto scarpata di scogliera, è costituito da materiale clastico dovuto all'azione erosiva del moto ondoso sull'edificio corallino. Nell'accrescimento delle bioherme, accanto all'attività costruttrice degli organismi, un fattore determinante è la subsidenza, che permette la costruzione di sempre nuove impalcature calcaree mentre il basamento, ormai trasformato in roccia, viene progressivamente a trovarsi a profondità tali da non consentire la vita degli organismi costruttori, giustificando così i potenti spessori di queste strutture. Le formazioni calcareo-dolomitiche organogene delle bioherme, dette anche di scogliera, sono molto frequenti nelle serie sedimentarie delle varie ere geologiche; rivestono anche una notevole importanza nella ricerca petrolifera, potendo fungere da rocce serbatoio per giacimenti di idrocarburi.