bimetallo
Redazione De Agostini
sm. [bi-+metallo]. Lamierino costituito da due sottili bande metalliche, unite per laminazione o compressione, ciascuna con differenti proprietà chimiche e fisiche. Il più usato è il bimetallo termico o lamina bimetallica, con il quale si fanno spirali, dischi, lamine per elementi sensibili di termostati, di interruttori, ecc.; è formato da due metalli con coefficienti di dilatazione lineare molto diversi fra loro (per esempio ferro e ottone, nichel e ferro, platino e iridio). Per effetto della variazione di temperatura il bimetallo si flette e ciò provoca l'immediata e automatica interruzione del circuito cui è applicato il dispositivo.