beccare
IndiceLessico
v. tr. (ind. pr. bécco-chi) [sec. XIV; da becco1].
1) Afferrare, prendere col becco il cibo o altro: “Una gallina... becca ai nostri piedi un verme rosso” (Valeri). Fig. familiarmente, ottenere, procurarsi con destrezza e astuzia: si è beccato il boccone migliore; ha beccato il primo premio; riferito a fatti sgradevoli, buscare: beccare un ceffone, un malanno. Per estensione, sorprendere, catturare: “Guarda di non farti beccare anche tu” (De Roberto).
2) Colpire col becco: il falco gli ha beccato la mano; anche reciprocamente: le galline si stanno beccando. Fig., manifestare disapprovazione nei confronti di chi si esibisce al pubblico (attori, atleti, giocatori, ecc.); fischiare, criticare, censurare. Reciprocamente, scambiarsi motti salaci, punzecchiarsi: “un bergamasco e un fiorentino, che facevano a beccarsi” (Manzoni).
Etologia
Nei pulcini e probabilmente nei giovani uccelli beccare è un comportamento innato. I pulcini appena usciti dall'uovo dirigono le beccate a qualsiasi oggetto abbastanza piccolo che contrasti sul terreno. Il meccanismo di mira viene comunque perfezionato con la pratica e solo dopo alcuni giorni i pulcini colpiscono i bersagli alla prima prova. In situazioni di conflitto, gli uccelli possono beccare il terreno, raccogliendo alimenti che per lo più non vengono ingeriti. Il comportamento di beccare, in questo caso, ha il significato di un'attività di sostituzione