bórsa di stùdio

somma di danaro che lo Stato o altri enti e organizzazioni (fondazioni, centri di ricerca, ecc.) elargiscono a uno studente, un ricercatore, un docente perché sia messo in condizioni economiche adeguate per svolgere i propri studi in istituzioni scolastiche o in sedi analoghe italiane o straniere. Nel linguaggio comune con borsa di studio si intendono tuttavia forme molteplici dell'intervento assistenziale dello Stato nell'ambito dell'istruzione: assegni di studio, borsa di perfezionamento per giovani laureati, borsa di addestramento didattico, ecc. La borsa propriamente detta, nell'ambito dell'istruzione secondaria, è l'assegnazione di una somma ai capaci e meritevoli in disagiate condizioni di famiglia. Nel campo dell'istruzione universitaria sono soprattutto le Opere Universitarie a svolgere attività assistenziali attraverso borsa di studio. Il Ministero degli Affari Esteri eroga borsa di studio a cittadini italiani che intendono svolgere i propri studi all'estero e a cittadini italiani residenti all'estero che si recano a studiare in Italia. Anche il CNR prevede nelle sue attività l'assegnazione di borse di studio. Tutta la materia trova ispirazione e sanzione nel dettato costituzionale (art. 34), la cui parziale realizzazione costituisce il centro del dibattito attuale più avanzato nel quale vanno profilandosi ipotesi innovative basate su un programma di una più equa e moderna politica del diritto allo studio.