avvitadadi
sm. inv. [impt. di avvitare+dado]. Attrezzo elettrico o pneumatico adatto all'avvitatura di dadi e bulloni. È detto anche avvitatrice. L'avvitadadi pneumatico è costituito da un'impugnatura, solitamente a pistola, contenente una valvola di immissione dell'aria compressa comandata da grilletto, un motore ad aria compressa, dotato di inversore del moto, che mette in rotazione l'albero portachiave, e un meccanismo a frizione che permette di tarare la coppia massima di serraggio. Un tubo di immissione porta l'aria compressa mentre la chiave a bussola, della misura voluta, è collegata all'albero motore. L'avvitadadi elettrico è analogo ma ha un motore elettrico che permette l'inversione del senso di rotazione e un interruttore in luogo della valvola di immissione dell'aria.