avuncolato
Redazione De Agostini
sm. [dal latino avuncŭlus, zio materno]. Istituto caratteristico delle società a struttura matrilineare per cui le funzioni direttive all'interno del gruppo familiare sono svolte dal fratello, di norma il maggiore, della madre. A questi competono inoltre la tutela e l'educazione dei figli della sorella e non al padre, come avviene nelle società patriarcali; in assenza di figli maschi, i beni vengono ereditati, dove esiste l'avuncolato, dallo zio per via materna. Questo sistema di rapporti socio-economici, basati sulla matrilinearità ma non sul potere effettivo delle donne, ha fatto pensare erroneamente all'esistenza del matriarcato.