aspirazióne
IndiceLessico
sf. [sec. XIV; da aspirare]. Atto ed effetto dell'aspirare. In particolare: A) Estrazione meccanica da un ambiente (o da cavità del corpo) di gas, liquidi, ecc.. B) Nella motoristica, una delle fasi dei motori a carburazione e a iniezione. C) Ardente desiderio di conseguire un fine difficile e degno: aspirazione alla virtù; in psicologia, livello di aspirazione, risultato che un individuo reputa di raggiungere in determinate prove prima di averle eseguite. Esso viene rilevato chiedendo all'individuo che debba compiere una certa prestazione quale crede potrà essere il suo risultato e confrontando quindi questa previsione con il risultato reale. D) In fonetica, il soffio espiratorio che accompagna la pronuncia di certi suoni.
Impianti
Operazione che ha per scopo l'evacuazione da un ambiente di un fluido, per esempio aria, contenente agenti inquinanti (fumi o polveri). L'aria fumosa viene generalmente riversata all'esterno, mentre i residui pulverulenti vengono scaricati in condotti idonei. L'operazione si effettua mediante impianti di aspirazione costituiti, in genere, da una o più prese d'aria, spesso conformate a cappa o a cuffia, che rappresentano gli elementi iniziali di tubazioni o di canaletti in lamiera chiusi, facenti capo a un ventilatore in aspirazione (aspiratore), spesso munito a valle o a monte di dispositivo filtrante, al fine di trattenere tutta o buona parte delle impurità da eliminare ed eventualmente da ricuperare. Tale dispositivo può essere costituito da un filtro a tamburo rotante, a maniche, a pannelli, in materiale tessile a intreccio fine o da altro materiale poroso, ma tale da presentare buona permeabilità all'aria; da cicloni; da torri idrauliche di abbattimento; o da filtri elettrostatici. Non sono praticamente usati impianti di aspirazione mediante eiettori salvo casi particolarissimi. Gli impianti di aspirazione trovano applicazione in ambienti industriali (locali di verniciatura, tintorie, lavanderie, ecc.). Per i residui solidi si usano particolari impianti idonei all'asportazione dei residui di lavorazione prodotti da macchine operatrici (macchine per legno, molatrici, lucidatrici, ecc.).
Medicina
1) Asportazione di liquidi o di gas da una cavità del corpo per mezzo di un aspiratore. Può trattarsi di liquidi patologici (essudati, trasudati), come per esempio l'aspirazione di un versamento nella cavità articolare in corso di artrite acuta, oppure di liquidi fisiologici, come per esempio l'aspirazione del contenuto gastrico o quello di un versamento ascitico.
2) Anche inalazione. Polmonite da aspirazione, detta polmonite ab ingestis, è provocata dall'aspirazione di secrezioni faringee o del contenuto gastrico; temuta dagli anestesisti, che tutelano il paziente con l'intubazione endotracheale, si osserva anche in persone con stato di coscienza profondamente alterato o prive del controllo nervoso della deglutizione o con alterazioni esofagee e di reflusso. Aspirazione di meconio da parte del feto alla nascita: ne provoca ostruzione dei bronchi con insufficienza respiratoria. Essendo nota è oggetto di particolare attenzione ostetrica.