armèno, rito-
Redazione De Agostini
complesso degli usi liturgici dei cristiani armeni, la cui origine si fa risalire al sec. III, collegata all'opera del primo evangelizzatore dell'Armenia, San Gregorio l'Illuminatore (sec. IV), oltre che a San Basilio. Nelle cerimonie di culto viene usata la lingua greca e per la celebrazione dell'Eucarestia non si mescola acqua nel vino e viene usato il pane azzimo. Il rito nella sua sostanza proveniva dalla Cappadocia e si era formato ad Antiochia sulla liturgia conservata nelle Costituzioni apostoliche (liturgia di San Giacomo); ha quindi un alto valore storico, perché si richiama direttamente alle prime origini del cristianesimo.