aracnòide
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVIII; dal greco aráchnē, ragno+-oide]. In anatomia, quella delle tre meningi interposta tra dura e pia madre. È una tunica sierosa vascolarizzata, sottilissima (da cui il paragone con la tela di ragno) composta di due foglietti endoteliali, tra i quali si trova una cavità virtuale (spazio aracnoideo o subdurale).