anticòppia
sf. [anti-2+coppia]. In aeronautica, dispositivo o sistema atto a ridurre o annullare l'effetto della coppia di reazione (vedi elicottero, rotore) che si determina quando una coppia motrice è applicata a un corpo. Nell'elicottero che, essendo sospeso nell'aria, ruoterebbe su se stesso in direzione opposta a quella di rotazione del rotore per effetto della coppia di reazione di quest'ultimo, il dispositivo anticoppia è tradizionalmente costituito dal rotore di coda, la cui trazione fornisce un momento, rispetto al baricentro, uguale e contrario alla coppia di reazione, oppure dal complesso di due rotori controrotanti. Per ovviare agli inconvenienti del primo sistema, pericolosità per gli operatori a terra e complicazioni meccaniche, sono stati realizzati altri due tipi di dispositivi anticoppia, il Fenestron e il NOTAR. Il Fenestron, sviluppato negli anni Settanta del sec. XX dalla francese Aérospatiale, consiste in un rotore intubato di numerose palette; alla fine degli anni Ottanta risale il NOTAR (No Tail Rotor, senza rotore di coda): adottato su elicotteri leggeri, è costituito da una ventola, posta internamente alla radice della trave di coda con l'asse parallelo a quello longitudinale. L'aria soffiata verso la coda viene deviata all'esterno da ugelli posti all'estremità della trave stessa. L'adozione del NOTAR migliora l'inviluppo di volo laterale e posteriore del mezzo.