ambivalènza
IndiceRedazione De Agostini
sf. [sec. XX; ambi-+valenza].
1) In psicopatologia, la presenza in uno stesso soggetto di sentimenti e atteggiamenti opposti nei confronti di un altro individuo (odio-amore, timore-ammirazione, ecc.). Si riscontra in alcune psiconevrosi e nella schizofrenia. Per estensione, compresenza di due aspetti diversi, non necessariamente contraddittori: il termine possiede un'ambivalenza di significato.
2) In religione, il termine serve a indicare la caratteristica di una divinità di presentarsi ora in sembianze maschili ora femminili. È il caso, per esempio, di Pale nella mitologia romana.