alternativa

sf. [sec. XVI; da alternare].

1) Alternanza; successione alterna: un'alternativa di gioia e dolori.

2) Scelta fra due sole possibilità; per estensione, scelta, soluzione: trovarsi in una difficile alternativa; non avere alternativa. ❏ Logica. Nella logica tradizionale, forma del giudizio disgiuntivo, in cui due o più proposizioni si escludono a vicenda. L'alternativa logica più rigorosa è quella fondata sull'opposizione contraddittoria dei termini: l'uomo è mortale-l'uomo è immortale. Nel caso di termini distinti (bianco-verde) o contrari (bianco-nero), l'alternativa logica è perentoria solo se si riconduce all'opposizione contraddittoria: questo vestito è bianco o verde=questo vestito è bianco o non è bianco. L'opposizione resta quindi a fondamento dell'alternativa logica in ogni caso e costituisce la verifica più valida del “principio del terzo escluso”. In senso esistenziale, l'alternativa è l'aut-aut che l'esistenza pone all'individuo: vivere secondo un ideale estetico, da cui è escluso ogni impegno morale (Don Giovanni e Il diario del seduttore di Kierkegaard) oppure dedicarsi completamente alla ricostruzione dei valori etici. § Logica matematica. Nella logica matematica, termine con cui alcuni autori, e in particolare gli esponenti della scuola logica polacca, designano la disgiunzione o somma logica di proposizioni, cioè l'operazione logica corrispondente alla particella ʽo' nel suo significato non esclusivo (il latino vel, o questo o quello, eventualmente tutti e due, e non il latino aut... aut).