allometrìa
Redazione De Agostini
sf. [allo-+-metria]. In biologia, misura dell'accrescimento di una parte del corpo di un organismo rispetto a quello di altre parti o dell'organismo intero (accrescimento relativo), quando il valore dell'accrescimento della parte in esame sia diverso da quello della parte cui viene riferito. L'allometria dicesi positiva se il rapporto tra i diversi accrescimenti è superiore a 1, negativa se è inferiore. Allometria evolutiva o allomorfosi è il confronto fra le dimensioni relative, calcolate nell'identico stadio di sviluppo, di organi corrispondenti di specie differenti, ma facenti parte della stessa linea evolutiva.