agorafobìa
Redazione De Agostini
sf. [sec. XX; dal greco agorá, piazza+-fobia]. Angosciosa paura (fobia) degli spazi aperti. Può andare dal semplice disagio fino alle crisi di panico e alla conseguente impossibilità di uscire di casa. In psicanalisi, la paura di trovarsi all'aperto è simbolicamente collegata al timore di essere esposti a impulsi sessuali censurati; per alcuni autori l'agorafobia è espressione dell'antica angoscia di separazione dalla madre.