aggiraménto

sm. [sec. XIV; da aggirare]. Atto ed effetto dell'aggirare e dell'aggirarsi. § Nel linguaggio militare, manovra che un'unità tattica compie all'esterno dello schieramento nemico allo scopo di colpirne il fianco o il tergo, senza impegnarlo frontalmente, come avviene invece per l'accerchiamento. Elemento essenziale dell'azione di aggiramento è la sorpresa, che permette tra l'altro di evitare un contrattacco sul proprio fianco. Aggiramento verticale è l'aerosbarco sul tergo o sul fianco di uno schieramento nemico.