affratellaménto
Redazione De Agostini
sm. [sec. XIII; da a-+fratello]. L'affratellare e l'affratellarsi; familiarità. § Nel diritto bizantino come in quello degli antichi Germani, e poi nel diritto italiano dell'età comunale, l'istituto che, a somiglianza dell'adozione e dell'affiliazione, dava vita a un rapporto stabile di fratellanza con gli stessi vincoli esistenti tra fratelli carnali. Sta alla radice di varie forme corporative e associative, anche in campo economico e commerciale.