adesióne
IndiceLessico
sf. [sec. XVII; dal latino adhaesío -ōnis].
1) L'aderire, lo stare a stretto contatto. Più comunemente fig., accettazione, approvazione, appoggio: l'adesione al fascismo non fu unanime.
2) In diritto, intervento successivo di altre parti in un rapporto giuridico già costituito; comporta, di regola, l'accettazione delle condizioni del rapporto originario. L'adesione di altre parti deve essere prevista dal contratto ovvero accettata dai contraenti originari.
3) In tecnologia e in galvanoplastica, l'adesione dello strato metallico ricoprente una superficie di un metallo differente è essenziale per la durata della copertura protettiva (vedi cromatura, nichelatura).
4) In fisica, forza attrattiva che si esercita tra materiali di sostanze diverse a contatto (nel caso di sostanze uguali si parla di coesione). § Le forze di adesione sono forze molecolari che possono essere di natura elettrostatica, covalente o del tipo di Van der Waals. Le forze che tengono uniti, per esempio, due fogli di platino e d'oro passati al laminatoio sono di tipo adesivo, come pure sono forze di adesione quelle che risucchiano i liquidi nei tubi capillari o che, in concomitanza con forze di coesione, portano alla formazione di menischi nei recipienti contenenti liquidi. L'entità delle forze di adesione dipende fortemente dalla temperatura, dalla pressione, dalla regolarità e pulizia delle superfici a contatto.
Contratti di adesione
Contratti che si formano su uno schema prestabilito (formulari o moduli a stampa) da una parte e il cui testo deve essere accettato dall'altra. Sono frequenti nella prassi commerciale fra imprenditori e clienti e rispondono all'esigenza di rendere uniforme il contenuto di rapporti aventi la stessa natura. Essendo possibile una serie di abusi, la legge detta norme precise per la tutela della parte che non ha predisposto il contratto. Così, per esempio, le eventuali clausole scritte in aggiunta al formulario o al modulo rispetto a quelle stampate devono essere accettate specificamente dall'altro contraente, qualora risultino per esso troppo onerose.