acapnìa
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIX; da a- privativo+greco kapnós, fumo]. In fisiologia, abbassamento della concentrazione dell'anidride carbonica nel sangue, per iperventilazione polmonare o per la cosiddetta malattia d'altitudine. Provoca un aumento della riserva alcalina nei liquidi organici, diminuzione del respiro, caduta della pressione e della frequenza cardiaca.