abbattiménto

Lessico

sm. [sec. XIII; da abbattere].

1) Atto ed effetto dell'abbattere o abbattersi: abbattimento di alberi, edifici; abbattimento di animali, uccisione, macellazione. Fig.: abbattimento d'animo.

2) Antiq., combattimento: “Questo abbattimento fu senza sangue” (B. Davanzati).

3) In materia tributaria: abbattimento alla base o franchigia, esenzione dalle imposte concessa a una determinata quota minima di reddito. La detrazione di tale quota precede la determinazione dell'imponibile.

4) In marina: abbattimento in carena, operazione mediante la quale si inclina fortemente una nave su un fianco al fine di poter effettuare lavori sulla carena e sulla chiglia. L'operazione, detta anche abbattuta in chiglia, viene effettuata nei bacini di carenaggio.

Industria mineraria

Complesso di operazioni per staccare frammenti e blocchi dai giacimenti che li contengono e renderne possibile il trasporto alle sedi delle successive lavorazioni. Le stesse operazioni si compiono anche per lo scavo di grandi gallerie stradali e ferroviarie e per grandi movimenti di terra nelle opere stradali, edili e idrauliche. A) Per l'abbattimento manuale, delle rocce tenere o di media durezza si usa il piccone; per le rocce dure si usano punteruoli e cunei conficcati con colpi di mazzette e di mazze. B) L'abbattimento con esplosivi, iniziato nel sec. XVI, sfrutta la dirompenza dell'esplosivo (attitudine a frantumare la roccia). Allo scopo, mediante apparecchiature di perforazione (martelli pneumatici manovrati a mano o posti su affusti detti wagon drill), si preparano i fori per le mine, il cui numero, disposizione e carica vengono determinati in base alla durezza, compattezza e tenacità della roccia, nonché alle caratteristiche (forma, dimensione, superfici libere, ecc.) della fronte di abbattimento della galleria o del cantiere esterno o sotterraneo, al fine di ottenere il massimo rendimento. Per l'abbattimento di masse rocciose di notevole dimensione si usano grandi mine a camera. C) L'abbattimento con macchine riduce il lavoro manuale, elimina i pericoli derivanti dall'uso di esplosivi (vibrazioni, produzione di fumi e gas nocivi, ecc.) e aumenta la produzione. L'impiego delle macchine è, in atto, limitato alle rocce tenere o mediamente dure. Vengono usati: il martello picconatore pneumatico, per produzioni limitate; i martelloni idropneumatici e gli escavatori a cucchiaia per rocce tenere o incoerenti. Nelle miniere di lignite a cielo aperto si impiegano gli escavatori continui, costituiti da un complesso semovente con una sovrastruttura girevole dotata di un braccio inclinabile alla cui estremità è posta una grande ruota, ad asse orizzontale, con benne di scavo disposte perifericamente, che riversano l'abbattuto su una serie di nastri trasportatori per la messa a discarica. Nelle miniere di carbone, sali potassici, salgemma e altri minerali teneri, vengono usati i minatori continui, semoventi, con un organo di scavo frontale costituito da un braccio brandeggiabile munito di un tamburo o di una testa fresanti, completato da un sistema di raccolta e convogliamento dell'abbattuto sui mezzi di sgombero. Per lo scavo di gallerie ferroviarie, tunnel idroelettrici, ecc., l'abbattimento continuo viene eseguito con i tunnelers, costituiti da una testa o da un disco fresante rotativi che lavorano a piena sezione, collegati a un complesso che consente di eseguire il rivestimento della galleria e la raccolta e il convogliamento dell'abbattuto. Altre macchine per rocce incoerenti o tenere sono gli escavatori a corona di tazze, le benne raschianti e le benne sospese adatte per i depositi fluviali o lacustri di sabbie e ghiaie. D) L'abbattimento dei materiali marmorei viene effettuato con il filo elicoidale, costituito da un lungo cavetto di acciaio chiuso ad anello, che viene mosso da apposite pulegge e trascina una poltiglia di sabbia abrasiva che effettua il taglio al monte della roccia. E) L'abbattimento idraulico viene usato per giacimenti alluvionali o di rocce facilmente disgregabili, su cui si dirige un potente getto d'acqua in pressione mediante lance dette monitors. F) L'abbattimento termico, poco diffuso come altri sistemi che operano con fluidi in pressione, si basa sulle sollecitazioni termiche prodotte dalla fiamma di un bruciatore a ossigeno o a cherosene, su materiali rocciosi costituiti da minerali aventi diversa dilatabilità.