Zwicky, Fritz
astrofisico naturalizzato statunitense (Varna, Bulgaria, 1898-Pasadena, California, 1974). Dedicatosi inizialmente alla fisica teorica, diede importanti contributi alla fisica dello stato solido e alla termodinamica e, nel 1929, elaborò la teoria sull'origine dei difetti cristallini. Dopo aver stabilito, nel 1934 con W. Baade, la distinzione fra novae e supernovae, nel 1935 giungeva a prevedere l'esistenza delle stelle a neutroni, corpi estremamente densi prodotti dal collasso gravitazionale delle stelle massicce. In seguito, si dedicò a studi sulle galassie, alla ricerca di radiosorgenti e di materia extragalattica proponendo, fra l'altro, una nuova stima della densità media dell'Universo. Gli si deve la scoperta di 18 supernovae (1937-41), un catalogo fotografico di galassie, e la scoperta di particolari galassie compatte che da lui hanno preso nome.