Zafón, Carlos Ruiz
Scrittore spagnolo (Barcellona, 1964 - Los Angeles, 2020). Figlio di un agente assicurativo e di una casalinga, studia Scienze dell’Informazione e inizia a lavorare nel mondo della pubblicità, diventando direttore creativo della sede di Barcellona dell’agenzia McCann WorldGroup. Nel 1993 decide di dedicarsi alla scrittura; quello stesso anno pubblica il suo primo romanzo per ragazzi, Il principe della nebbia, che gli vale il premio Edebé. Con i soldi guadagnati si trasferisce a Los Angeles; anche i successivi romanzi sono dedicati al pubblico più giovane e assieme all’opera d’esordio costituiscono la Trilogia della nebbia. È del 2001 L’ombra del vento, rivolto a lettori adulti, presentato al Premio Fernando Lara de Novela e pubblicato diversi mesi dopo dall’editrice Planeta. Il romanzo si rivela un grande successo editoriale e viene tradotto in molte lingue: con oltre 15 milioni di copie, è uno dei romanzi spagnoli più venduti al mondo. L'opera è stata selezionata nella lista stilata nel 2007 da 81 scrittori e critici latinoamericani e spagnoli tra i 100 migliori libri in lingua spagnola degli ultimi 25 anni. Nonostante il successo (Premio Barry per il miglior romanzo d’esordio) Zafón ha sempre rifiutato di cedere i diritti per una trasposizione cinematografica, considerata un tradimento dell’opera “ridondante, irrilevante e non necessario”. Collabora con le pagine culturali dei quotidiani El Pais e La Vanguardia. Lo scrittore muore nel 2020 a Los Angeles a causa di un cancro al colon con cui lottava dal 2018. Tra le sue opere: Il principe della nebbia (1993); Il palazzo della Mezzanotte (1994); Le luci di settembre (1995); Marina (1999). Fanno parte della tetralogia Il cimitero dei libri dimenticati: L’ombra del vento (2001); Il gioco dell’angelo (2008); Il prigioniero del cielo (2011); Il labirinto degli spiriti (2016). È del 2020 la sua ultima raccolta di racconti La ciudad del vapor.