WikiLeaks
Organizzazione internazionale senza scopo di lucro che pubblica, attraverso il proprio sito web, documenti segreti di ambito politico, militare e diplomatico, forniti da consulenti anonimi. Il prefisso “wiki” non fa riferimento all’omonima enciclopedia libera ma all’iniziale modalità aperta e collaborativa del sito, poi superata dalla creazione di uno staff di giornalisti dedicato alla verifica delle notizie prima della pubblicazione. WikiLeaks è stata fondata nel 2006 dal programmatore informatico e giornalista australiano Julian Assange con il contributo di altri fondatori e finanziatori anonimi. Il primo documento messo in rete risale al dicembre di quello stesso anno e riguardava un complotto ordito dallo sceicco Hassan Dahir Aweys per assassinare i membri del governo somalo. Dopo una temporanea chiusura all’inizio del 2008, imposta a da un tribunale della California su denuncia di una banca svizzera che aveva visto pubblicati documenti su episodi di riciclaggio, l’organizzazione si è fatta conoscere al grande pubblico nel 2010 con la messa on-line di 80.000 documenti riservati dell’esercito americano relativi alla guerra in Afghanistan e riguardanti, tra gli altri, l’uccisione di civili e l’esistenza di unità segrete per l’eliminazione di talebani. Sempre nello stesso anno il sito ha reso disponibili anche documenti sull’appoggio dato dal Pakistan (formalmente alleato degli USA) ai talebani afghani, numerosi file su torture ed esecuzioni sommarie durante la guerra in Iraq, e oltre 250.000 documenti contenenti informazioni confidenziali scambiate tra le ambasciate americane di tutto il mondo e Washington. Nel 2017 il sito ha pubblicato una serie di documenti sui software e gli hardware utilizzati dalla CIA per operazioni di spionaggio.
Nel 2012, per sfuggire all’estradizione per cospirazione e spionaggio mossagli dagli Stati Uniti d’America, il fondatore di WikiLeaks trovò rifugio nell’ambasciata dell'Ecuador a Londra; nel 2019, a seguito della revoca del diritto di asilo, Assange è stato arrestato dalla polizia britannica e incarcerato in attesa di estradizione.