West Virgìnia
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Stato federato degli USA orientali, 62.759 km², 1.818.470 ab. (stima 2006), 29 ab./km², capitale: Charleston. Confini: Pennsylvania (N), Maryland (NE), Ohio (NW), Virginia (E, S), Kentucky (SW).
Generalità
Il territorio ha forma quasi arrotondata, con due prominenze (panhandles), che si spingono a E (Eastern Panhandle) e a N (Northern Panhandle); prevalentemente montuoso (Spruce Knob, 1482 m), è in gran parte costituito dall'Allegheny Plateau, attraversato con direzione NE-SW da lunghe dorsali montuose. L'Eastern Panhandle è separato dal corpo principale del territorio dai Monti Allegheny, a E dei quali si stende la Great Appalachian Valley, limitata a E dalla Blue Ridge. I maggiori fiumi sono l'Ohio, il Potomac, il Big Sandy, il Kanawha e il Monongahela. Negli anni Settanta del XX sec., in considerazione di gravi problemi occupazionali, vennero avviati piani di sostegno all'industria, che promossero investimenti nei settori meccanico e chimico, mentre miravano a consolidare i comparti più maturi (metallurgico, vetrario, alimentare, del legno e dei materiali da costruzione). Discreto il ruolo dell'agricoltura (cereali, frutta, patate, foraggi) e dell'allevamento (bovini, ovini, volatili da cortile). Importante lo sfruttamento delle foreste e del sottosuolo (carbone, petrolio, gas naturale, salgemma); l'industria è sviluppata nei settori alimentare, metalmeccanico, chimico, delle materie plastiche e del vetro. Città principali, oltre alla capitale, sono Huntington, Wheeling e Parkersburg.
Storia
Lo Stato della West Virginia si è formato in seguito al distacco dalla Virginia della sua parte occidentale, i cui cittadini nel 1861 si pronunciarono contro l'ordinanza di secessione. Il territorio che poi divenne la West Virginia era stato colonizzato, a iniziare dal 1750, da uomini della “frontiera”, che scendevano dagli Allegheny alla vallata dell'Ohio e vi si insediavano, creando una prospera economia agricola. Fin dall'inizio dell'Unione americana il territorio aveva nutrito aspirazioni autonomistiche alimentate da divergenze di interessi concreti rispetto al resto dello Stato. Influì anche una certa trascuratezza del governo virginiano nei confronti della parte occidentale. Il nuovo Stato fu ammesso all'Unione nel 1863.