Wertmüller, Lina
nome d'arte della regista cinematografica italiana Arcangela Wertmüller von Elgg (Roma 1928-2021). Proveniente da un'intensa attività di sceneggiatrice, dialoghista e regista (per il teatro di burattini, il cabaret, la commedia musicale e la televisione), dopo avere esordito nel 1963 con un film d'autrice, I basilischi, tenera satira dei “vitelloni” calabri cui non arrise fortuna, ottenne grande successo negli anni Settanta del secolo scorso scrivendo e dirigendo una serie di commedie aggressive: Mimì metallurgico ferito nell'onore (1972), Film d'amore e d'anarchia ovvero: stamattina alle 10 in via dei fiori, nella nota casa di tolleranza... (1973), Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto (1974), Pasqualino Settebellezze (1975). I film successivi, sempre marcati dal suo stile ironico, sono Scherzo del destino in agguato dietro l'angolo come un brigante di strada (1983), Sotto... sotto... strapazzato da anomala passione (1984), Un complicato intrigo di donne, vicoli e delitti (1985), Notte d'estate con profilo greco, occhi a mandorla e odore di basilico (1986), In una notte di chiaro di luna (1989), Io speriamo che me la cavo (1992), Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica (1996) Ferdinando e Carolina (1999). Nel 2004 ha curato la regia teatrale di Lasciami andare, madre e ha diretto Peperoni ripieni e pesci in faccia. Lina Wertmuller è stata anche sceneggiatrice per altri registi, come Sergio Sollima (Città violenta), Pasquale Festa Campanile (Quando le donne avevano la coda, Quando le donne persero la coda), Franco Zeffirelli (Fratello Sole, sorella Luna), Enrico Maria Salerno (Cari genitori), Mario Landi (Nessuno deve sapere). Nel 2010 ha diretto il film per la televisione Mannaggia alla miseria, ispirato alla storia dell'economista premio Nobel bengalese Muhammad Yunus, ideatore del microcredito moderno e fondatore della Grameen Bank. Nel 2012 ha dato alle stampe il libro Tutto a posto e niente in ordine, edito da Mondadori. Lina Wertmüller è stata la prima donna a ottenere una nomination ai Premi Oscar come miglior regista. Nel 2020 le è stato conferito il Premio Oscar alla carriera.