Wain, John
scrittore inglese (Stoke-on-Trent 1925-1994). Autorevole rappresentante, assieme a K. Amis e Ph. Larkin, del cosiddetto “Movement” degli anni Cinquanta del secolo scorso, è autore di alcune raccolte di versi – A Word Carved on a Sill (1956; Una parola incisa su un davanzale), Weep Before God (1961; Piangi davanti a Dio) e The Shape of Feng (1972; L'ombra di Feng) – caratterizzati da una predilezione per l'umoristico e l'antiromantico. Egli trasferisce tali atteggiamenti anche nei suoi romanzi: il picaresco Hurry on Down (1953; titolo italiano Giù con la vita), l'opera migliore, imperniata sulla ricerca del sostanziale in un mondo di illusioni e falsi valori, e quindi Living in the Present (1955; titolo italiano Un suicidio da non sprecare), The Contenders (1958), A Travelling Woman (1959; titolo italiano Le amicizie brevi), A Winter in the Hills (1970; Un inverno nelle colline), The Pardoner's Tale (1978) e Young Shoulders (1982). Di lui va infine ricordata la produzione critica, specialmente i Preliminary Essays (1957) e A House for the Truth (1972; Una casa per la verità).