Voiture, Vincent

scrittore francese (Amiens 1598-Parigi 1648). Nel 1625 fu presentato all'Hôtel de Rambouillet, dei cui frequentatori raffinati divenne l'idolo e il punto di riferimento, grazie alle sue sottili qualità di spirito. Abile cortigiano, rischiò di compromettere la sua fortuna schierandosi col ribelle Gastone d'Orléans. Se ne allontanò in tempo, aspettando in Inghilterra che il suo protettore rientrasse nelle grazie del re. Da allora accumulò, all'ombra di Richelieu e Anna d'Austria, cariche e benefici che gli lasciarono tutto il tempo per gli ozi letterari e mondani, fino al tramonto dell'Hôtel. Postume, nel 1649 e nel 1658, comparvero le sue opere (Œùvres de Monsieur de Voiture), che comprendono poesie eleganti quanto fredde e inconsistenti e Lettere, sottili ma artificiose. Più di ogni altro Voiture rappresenta nella sua epoca l'arte intesa come puro divertimento o badinage.