Vobarno
Indicecomune in provincia di Brescia (33 km), 241 m s.m., 53,20 km², 7477 ab. (vobarnesi), patrono: Madonna della Rocca (secondo lunedì di settembre).
Centro della bassa val Sabbia, posto sul fiume Chiese. Vicus romano, nel Medioevo fu possesso del vescovo di Brescia ed ebbe un castello, distrutto nel 1362 da Bernabò Visconti. Passò nei domini veneti nel 1428, divenendo sede della giurisdizione civile di montagna della riviera di Salò. Sotto la Repubblica di Venezia l'industria del ferro vobarnese fornì chioderie e ancore alla flotta della Serenissima.§ Il Palazzo Comunale, edificio del sec. XVI-XVII, accoglie nella Sala del Consiglio un dipinto di Andrea Celesti; la parrocchiale dell'Assunta fu costruita nel 1761. Il paese è dominato da un colle dove, circondata dai ruderi del castello, sorge la chiesa della Madonna della Rocca.§ Le risorse economiche prevalenti provengono dall'industria, assai sviluppata, che opera soprattutto nei settori siderurgico, meccanico, delle materie plastiche, dell'abbigliamento e dei materiali da costruzione.