Villanovafranca
Indicecomune in provincia del Medio Campidano, 300 m s.m., 27,46 km², 1491 ab. (villanovesi), patrono: san Lorenzo (10 agosto).
Centro della Marmilla, situato su un colle nella media valle del Flumini Mannu. Il paese, che fu popolato in epoche remote come testimoniano i numerosi nuraghi del territorio, si sviluppò durante la dominazione aragonese (sec. XIV-XV) e nel 1541 costituì, con Barumini e Las Plassas, la Baronia di Las Plassas, feudo degli Zapata fino alla caduta del regime feudale (1839).§ La chiesetta di San Sebastiano e la parrocchiale di San Lorenzo conservano elementi dell'architettura settecentesca. L'antico edificio del Monte di Soccorso Granatico ospita il Civico Museo Archeologico con numerosi reperti provenienti dagli scavi della fortezza nuragica Su Mulinu e di altre zone del territorio.§ L'economia è in prevalenza agricola, con produzione di olive e cereali, cui si affiancano l'allevamento di ovini, caprini e bovini, favorito dagli estesi pascoli, e aziende alimentari e di lavorazione dei metalli.