Villabruna
ripari nei pressi di Sovramonte (provincia di Belluno), sul fianco sinistro della valle del torrente Cismon presso la confluenza con il torrente Rosna, scoperti nel 1987 e scavati da A. Broglio nel 1988. Vi è stata rinvenuta una sepoltura in livelli appartenenti a una fase recente dell'Epigravettiano, datati con il metodo del carbonio 14 a ca. 12.000 anni fa. Di particolare interesse è il corredo funebre che accompagna il cacciatore inumato, un individuo di ca. 25 anni di età: in una sorta di contenitore di materiale organico erano collocati vari strumenti litici, una punta d'osso e un grumo di sostanza composta da ocra e propoli. Una delle pietre poste a parziale copertura della sepoltura presenta, su due facce, una decorazione dipinta con una raffigurazione umana fortemente schematizzata.