Vióne
Indicecomune in provincia di Brescia (114 km), 1250 m s.m., 35,63 km², 758 ab. (vionesi), patrono: san Remigio (seconda domenica di settembre).
Centro posto sul versante destro dell'alta Valcamonica; è compreso nel Parco Nazionale dello Stelvio. Dopo essere stato fortificato con la costruzione di un castello, seguì le vicende della valle, possesso del comune di Brescia fino al 1337, poi dei Visconti e quindi, dal 1428 al 1797, della Repubblica di Venezia. Nel Quattrocento fu noto per la sua scuola di grammatica.§ La parrocchiale gotica di San Remigio (fine sec. XVI) conserva ancora una parte dell'abside romanica della chiesa precedente (sec. XIII): all'interno, capolavori d'intaglio sono l'ancona dell'altare maggiore, opera di Giuseppe Bulgarini (1621), e il tabernacolo di Gian Domenico Ramus, fratello di Carlo Ramus, al quale si deve l'altare ligneo della cappella del Suffragio.§ Le principali risorse economiche provengono dalle attività silvo-pastorali e dal turismo di villeggiatura estiva.