Verolanuòva
Indicecomune in provincia di Brescia (30 km), 64 m s.m., 25,85 km², 7539 ab. (verolesi), patrono: san Lorenzo (10 agosto).
Centro della pianura bresciana, posto sul fiume Strone, alla sinistra del fiume Oglio. Il territorio, bonificato a partire dal sec. VIII dai monaci dell'abbazia di Leno, divenne verso il 1100 feudo dei Gambara, che ne mantennero la giurisdizione anche sotto il dominio della Repubblica di Venezia (1428-1797).§ La secentesca parrocchiale di San Lorenzo, costruita sull'area di un più antico oratorio, custodisce dipinti di Andrea Celesti, Francesco Maffei e Giambattista Tiepolo. L'imponente palazzo Gambara, adibito a municipio, è del sec. XVIII.§ L'industria, assai sviluppata, opera prevalentemente nei settori alimentare, metalmeccanico, conciario, calzaturiero, dell'abbigliamento, delle materie plastiche e dei materiali da costruzione. L'agricoltura produce cereali, ortaggi, frutta e foraggi per il fiorente allevamento suino e bovino (con produzione di latte).