Veritatis Splendor
lettera enciclica di Giovanni Paolo II su questioni fondamentali e controverse dell'insegnamento morale della Chiesa, promulgata nel 1993 e rivolta soprattutto ai vescovi. L'enciclica definisce anzitutto la morale cristiana non come “seguire un insegnamento e obbedire a un precetto”, ma come adesione fedele alla persona stessa di Gesù Cristo; discute poi alcune tendenze della teologia morale contemporanea che non sembrano corrispondere all'insegnamento del Magistero, in tema di conflitto tra osservanza della legge di Dio ed esercizio della libertà individuale, tra coscienza e verità; esamina quindi la qualificazione morale dell'agire libero, con riferimento ai molteplici e differenti ambiti della vita umana; sottolinea infine la responsabilità dei vescovi e dei teologi moralisti in questa materia.