Ventróne, Luciano

pittore iperrealista italiano (Roma 1942). Ha esordito negli anni Sessanta del Novecento con una pittura astratta, ricca di riferimenti all'opera di F. Léger e alle teorie della Gestalt. Negli anni Ottanta ha poi dato vita a una preziosa serie di nature morte di stampo caravaggesco e di ritratti (Natura morta, 1989; Quella luce, 1989; Quella luce di Amelia, 1989; Il cesto di Patrizia, 1990). Vive a Collelongo (L'Aquila). Definito da F. Zeri, "il Caravaggio del XX secolo", Ventrone si può definire un iperrealista. Nel 2010 il Museo Nazionale Russo di San Pietroburgo gli ha dedicato una mostra antologica.